PROGETTO EDUCATIVO

La scuola dell’infanzia parrocchiale Don Giuseppe Airaghi appartiene al SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE ed è quindi una scuola pubblica, paritaria, che fa proprie le finalità e le istanze della scuola delineate dal MIUR.


La scuola, in quanto parte del SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE, tiene conto, nello svolgimento delle attività didattiche, delle “Indicazioni” ministeriali per la scuola dell’infanzia, sempre facendo riferimento, nel loro svolgimento, ad una visione cristiana della persona, della vita e dell’educazione.

 

Presieduta dal parroco, pro tempore, è una scuola della COMUNITA’ CRISTIANA e concorre al progresso materiale e spirituale della società. E’ ASSOCIATA ALLA FISM ed è senza scopo di lucro.


Questa scuola beneficia di un collegamento organico e stabile con le altre scuole cattoliche presenti nel territorio, partecipando ad iniziative di coordinamento realizzate dalla FISM ( Federazione Italiana Scuole Materne).

 

In quanto scuola cattolica IN UN TEMPO DI GRANDI E PROFONDI CAMBIAMENTI SOCIO-CULTURALI la nostra proposta culturale ed educativa si ispira alla cultura e ai principi valoriali cristiani, ponendo particolare attenzione alla dimensione cristiana di ogni bambino intesa come ricerca del senso della vita. In un contesto multiculturale e plurireligioso, avendo chiara la propria identità la scuola svolge il suo ruolo educativo non solo nel rispetto della libertà religiosa e della provenienza delle famiglie, ma anche nel valorizzare ogni diversità religiosa.

 

La scuola in stretta collaborazione con il personale scolastico docente e non docente formato a tali principi, privilegia la corresponsabilità educativa scuola-famiglia cooperando con la famiglia nella convinzione, che quest’ultima, non sia considerata semplicemente come utente. Inoltre la scuola collabora con altre realtà educative pubbliche e private presenti sul territorio.

 

Il collegio docenti sulla base dell’esperienza dell’anno precedente verifica il progetto e la metodologia per programmare contenuti e modalità da proporre attraverso la valorizzazione del gioco, l’esplorazione, la ricerca, la vita di relazione, la mediazione didattica, l’osservazione, la verifica, la documentazione.


I contenuti vengono trasmessi attraverso attività di: grande gruppo, piccolo gruppo e intersezione.


I docenti, poiché la crescita del bambino è favorita dalla qualità del rapporto insegnante/bambino e scuola/famiglia, pongono attenzione continua e competente ai segnali inviati dai bambini.


PERCORSI EDUCATIVI


Ogni anno l’attività didattica è caratterizzata da uno sfondo integratore dei vari campi di esperienza, previsti dalle INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DI SCUOLA, che delinea un tema conduttore e crea condizioni per motivare gli alunni e condurli lungo un percorso di conoscenza, esperienza e crescita.


Il Progetto didattico, dipendente da questa impostazione, struttura gli interventi dei docenti per gruppi di alunni che, nei vari momenti della giornata, si dedicano a varie attività specifiche per tipologia e per età anagrafica.


La metodologia utilizzata è per laboratori, questo offre varie opportunità di sviluppo e interventi mirati ai bisogni educativi dei bambini.


 CONDIVIDERE LE ESPERIENZE 


La scuola chiede alla famiglia la condivisione della crescita del proprio figlio sulla base del Progetto educativo e la collaborazione nell’attività didattica proposta.


La scuola è sempre aperta all’accoglienza e al dialogo con la famiglia; sono previsti, oltre ad assemblee generali, dei momenti di incontro individuale per uno scambio reciproco e costruttivo nell’interesse del bambino.


Per meglio supportare la genitorialità nei momenti più delicati di crescita la scuola si avvale della collaborazione di psicopedagogisti.


 Durante i momenti di festa ( Festa della mamma, del papà…) la scuola coinvolge i genitori in laboratori ed esperienze con i loro bambini. 





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